Nel nostro magazine abbiamo affrontato spesso la tematica dell’inclusività e del suo valore sociale. Costruire aree pubbliche attrezzate che abbattano le barriere della diversità e che favoriscano quindi il gioco, la socialità e la piena integrazione fra bimbi con diverse forme di disabilità e normo-abili, permette infatti di iniziare a formare ed educare le nuove generazioni alla inclusione sociale, comprendendone la sua importanza ed il suo valore sin dalla prima infanzia attraverso la spontaneità e la semplicità intrinseca del gioco dei bambini.
Da qui nasce Evolplay Inclusive, la linea di giochi per parchi pensata appositamente per non escludere nessuno, offrendo opportunità di divertimento e attività ludico-ricreative a tutti i bambini, prescindendo da qualunque forma di disabilità o di limitazione psico-motoria. L’obiettivo, infatti, non è quello di costruire giochi esclusivamente destinati a bambini disabili, ma di creare spazi destinati ad essere accessibili ed utilizzabili a tutti i bimbi dai 4 ai 14 anni.
Caratteristiche e vantaggi della linea Inclusive
I giochi all’aperto offrono innegabili benefici: sono strumenti divertenti per permettere ai bambini di divertirsi all’aria aperta, aiutano lo sviluppo delle funzioni psico-motorie, favoriscono la costruzione della sfera sociale ed emotiva. Fino a pochi anni fa i bambini con disabilità cognitive e motorie non avevano accesso alle stesse opportunità di gioco degli altri bambini, perché mancava la cultura di realizzare spazi ludici pubblici inclusivi e adatti a tutti. Oggi, invece, le cose sono cambiate, ed è possibile (nonché doveroso) realizzare aree di gioco totalmente inclusive.
Pensata e realizzata per abbattere le barriere architettoniche ed essere quindi pienamente fruibile anche per i piccoli in carrozzina, la linea Inclusive di Evolplay presenta ampie rampe dotate di sbarre protettive (al posto dei tradizionali scalini) e disposte alla giusta inclinazione per favorire il passaggio agevole delle sedie a rotelle sui pianali, collocati ad altezze diverse.
È inoltre possibile personalizzare l’area giochi, scegliendo fra l’ampia selezione di elementi della linea Inclusive di Evolplay quelli che più si prestano alle esigenze ed allo spazio a disposizione del cliente. Sono infatti disponibili strutture di diverse forma e dimensione, tutte costruite con materiali di qualità certificata come acciaio e polietilene, che spaziano dai 53 metri quadri della superficie antitrauma necessaria per la versione base del castello inclusivo (misure elemento gioco: altezza 380cm, larghezza 440cm e lunghezza 630cm) fino ai 148 metri quadri ricoperti dalla pavimentazione antitrauma della struttura più grande (misure elemento gioco: altezza 340 cm, larghezza 1030cm, lunghezza 1000cm).
I castelli inclusivi, a seconda del modello selezionato, presentano diversi elementi per il divertimento dei più piccoli come cilindri mobili per giocare a tris, bonghi, scivoli, oblò, altalene e molti altri ancora! Tutti i giochi della linea Inclusive di Evolplay sono – ovviamente – orientati all’inclusività e quindi raggiungibili ed utilizzabili anche da bambini in posizione seduta.
Progettare un’area gioco inclusiva: 5 requisiti da considerare
Quando si progetta e realizza un campo giochi inclusivo sono molti gli aspetti da considerare per far sì che l’area sia adeguata all’utilizzo da parte di tutti i bambini. Pertanto è importante rivolgersi ad un partner qualificato ed esperto.
Ecco alcuni elementi da prevedere:
- spazi fissi dove i bambini possono stazionare e giocare tutti insieme. È necessario che sia garantita la possibilità di sostare per riposare, senza ostacolare il passaggio di altri bambini. Bisogna prevedere anche sedute a culla o più grandi rispetto al formato standard;
- coperture sui giochi che abbiano la funzione di riparare i bambini dagli agenti atmosferici, ma che allo stesso tempo non siano scalabili. Allo stesso modo sono necessarie anche pareti laterali di contenimento;
- giochi che prevedano l’uso delle mani (elementi interattivi, vasche con la sabbia, …) facilmente accessibili anche ai bambini in carrozzina;
- spazi dedicati a genitori e adulti, in modo tale che possano accompagnare il bambino che accede alle strutture;
- strutture con adeguate vie di accesso, percorribili anche da sedie a rotelle: cancelli e rampe devono avere una larghezza di almeno 120 cm.
Tre realizzazioni parchi giochi linea inclusive
Sono già numerosi i comuni che hanno deciso di affidarsi ad Evolplay per dotare i propri spazi pubblici di strutture inclusive, mostrando una particolare sensibilità alla tematica. Ecco tre recenti casi di installazione.
Cividate al Piano

Cividate al Piano, in provincia di Bergamo, ha scelto affiancare al castello della linea Inclusive due giochi a molla ed una palestrina per le mini-arrampicate. La struttura inclusiva si compone di:
- tre scivoli inclusivi,
- cilindri mobili per giocare a tris e bonghi
- altalene inclusive,
- una panchina.
Il tutto è abbellito con decorazioni fantasiose, colori vivaci e reso sicuro dalle sbarre protettive e dalla garanzia dei materiali certificati.
Ciserano

A Ciserano, sempre in provincia di Bergamo, grazie al bando di Regione Lombardia dedicato alla realizzazione di parchi giochi inclusivi è nata un’area completamente priva di barriere architettoniche. La struttura scelta si compone di numerose strutture di gioco, tra cui:
- struttura ludica multi-attività inclusiva con tre scivoli (due classici centrali e uno a spirale più ampio), cilindri mobili per giocare a tris, bonghi e vivaci decorazioni.
- altalena a cestone inclusiva (codice 53C)
- pavimentazione antitrauma a collegamento tra le strutture per rendere l’area più accessibile, realizzata in granuli di E.P.D.M. colorati e colati in opera in più strati.
Codognè

Codognè, provincia di Treviso, ha messo a disposizione dei bambini un parco giochi inclusivo, installando una struttura a castello dotata di:
- tre scivoli inclusivi,
- cilindri mobili per giocare a tris e bonghi
- due altalene inclusive